domenica 28 giugno 2009

Un Post per D e per tutti gli altri...

Davide ha mollato..ha chiuso il blog e non voglio che questo passi inosservato.

Davide ha sperimentato sulla sua pelle un’amara verità: che quando si combatte per una causa che per noi ha un certo significato, quando si ha il coraggio di dire ciò che si pensa anche rischiando di andare contro gli interessi altrui ,allora … si riamane da soli.

Tutti siamo amati e acclamati fin quando siamo d’accordo e non diamo fastidio a nessuno, poi però appena una persona vuole esporre la propria idea, in molti ci voltano le spalle.

Per quanto mi riguarda, ciò che è successo dopo il mio articolo è stato a parer mio un sano e democratico confronto e scontro tra idee e situazioni diverse, a volte forse ha raggiunto toni troppi accessi ,altri commenti invece hanno sfiorato il limite della decenza.
Ma siamo in democrazia:
la libertà di pensiero non ci può essere tolta e, in questo mondo dove purtroppo si può parlare sempre meno, io,che sono una goccia in mezzo al mare, sollevo polveroni e muovo critiche, non per il semplice e perverso gusto di criticare fine a se stesso, ma per il gusto di vedere quanto siamo forti a difendere la nostra posizione.

Caro Davide non voglio prendere posizione riguardo alla tua scelta di “mollare” è una scelta tua e in linea con i principi di coerenza e democrazia,che mi prefiggo di difendere sempre, non mi permetto né di criticarti né di giudicarti, ma voglio dirti una cosa …
Causewitz diceva che la vita è una battaglia ingrandita, ed è vero :
ogni giorno saremo chiamati in causa a difendere i nostri principi e i valori in cui crediamo, e dobbiamo crederci davvero se non vogliamo che qualcuno ci privi della stessa forza di lottare!!!
E alla fine di questa lotta non è importante chi vinca o chi perda l’importante è uscirne a testa alta con la consapevolezza di aver fatto sempre e comunque la cosa che PER NOI era la più giusta …
Se riusciremo a non farci trascinare dalla corrente, se riusciremo ad sempre coerenti e sinceri con noi stessi e con gli altri, accettando la sconfitta con dignità e considerando la vittoria non come un punto d’arrivo ma come un punto di partenza allora ,a prescindere da come andrà noi saremo sempre degli eroi…

Credo nella solidarietà sociale!
Credo nella giustizia e nell’uguaglianza!
Credo nella libertà di pensiero e di parola!
Credo nell’uomo che agisce come vorrebbe che gli altri agissero nei suoi confronti...

12 commenti:

  1. Che amarezza, questo corso è stato capace di indurre il miglior studente a chiudere il suo blog...sono senza parole, comincio a pensare che sia una lotta impari qui dentro dove non c'è via di scampo!!!!!...ammetto che mi sono anche un po scoglionato...è una vergogna e tutta l' UNICAl deve sapere...vedrete che sputtanamento!!!

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  2. Angelica anche io sto rimproverando davide per il fatto che ha mollato il tutto però c'è da dire che le cose che aveva scritto nel suo post erano per la maggior parte sbagliata perchè noi della redazione siamo stati accusati da lui di assenteismo, di avervi voltato le spalle, ecc ecc... tutte cose false!!E te lo posso pure provare che erano cose false... ora Davide si è chiarito con me e con gli altri spiegandoci che non ce l'aveva con la redazione in generale ma con elementi specifici.. ma noi non siamo nel suo cervello ed uno che legge quelle cose pensa a tutto il gruppo non al singolo elemento a cui lui alludeva!
    Kiss

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  3. Caro il mio Carlo se non sai le cose non parlare ok?Punto uno non è stato il corso a spingere Dave a mollare tutto è successo che ieri dave ha messo un post nel suo blog in cui non volendo ha offeso tutti quelli della redazione mentre in realtà si riferiva ad un singolo elemento!Dave s'è abbattutto xkè tutti lo abbiamo aggredito, io in primis ma ora si è chiarito tutto quindi per piacere SMETTETELA DI FARNE UN DRAMMA!
    ciao

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  4. Cara Angelica,

    mi dispiace ma non condivido alcune parole che usi: "interessi", "vincere", "perdere", "lottare", "battaglia ingrandita", addirittura si va a scomodare Causewitz... Ma dico io, è chiaro o no che siamo tutti una squadra e che quindi non c'è bisogno di farci la guerra, né di entrare in competizione, né tantomeno di vedere queste discussioni come se fossero delle battaglie?

    Siamo una squadra e TUTTI, redattori e non, siamo a completa disposizione di chi ha bisogno di noi. Pertanto non c'è bisogno di parlare di battaglie, di conseguenza non c'è da stabilire né un vinto né un vincitore: semmai c'è solo da essere uniti e lavorare insieme.

    Il mio commento è solo una riflessione: non è mia intenzione attaccare le personalissime opinioni di qualcuno né tantomeno imporre le mie idee. Spero di essere stata chiara e di non generare fraintendimenti :)

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  5. Grande Ester!!!

    Carlo, e in che modo e per quel idiota di motivo intenderesti sputtanare il corso?

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  6. O Mio Dio!!! Ma possibile che non riuscite a cogliere il senso di una semplice metafora??? possibile che non riuscite proprio a leggere al di là del testo??? siete propri limitati..scusate ma me l'avete proprio tirato dalla bocca!!!
    Ma che ci state a fare a scienze della comunicazione se poi gli unici testi che riuscite a capire sono testi aridi e precisi come il dizionario, in cui le cose sono dette esattamente come sono senza fare appello ad un pò di enfasi nella scrittura!!!Cari Ester e Mario cercate di ampliare un pò le vostre vedute: se ho usato parole come lotta e battaglia è ovvio che non intendo fucili e missili intelligenti...ma è un modo per dire che nella vita tutti crediamo in qualcosa e che in un modo o in un altro cerchiamo di raggiungere il nostro obiettivo, ognuno di noi vive la propria piccola battaglia giornaliera! ma è possibile che le cose ve le devono imboccare col cucchiaino???mi sono scocciata di spiegare ogni mia parola..un consiglio:cercate di uscire dalla caverna!!!spero abbiate capito questa metafora ,altrimenti datevi all'ippica, nel vero senso della parola...

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  7. Deni ognuno di noi vive le cose a modo proprio, ognuno fa le proprie esperienze ...io ho riportato la mia e in tanti mi hanno "rimproverato" ma è stata la mia esperienza e non posso negarla e ho tutto il diritto di dirlo! Per quanto riguarda quello che è successo tra di voi non voglio interferire non mi permetterei mai ma voglio dire solo che forse davide in quel momento si è sentito solo contro tutti , e credimi caro Davide so cosa significa, ma deve capire che se vuole far valere le sue idee non deve avere paura se spesso si ritroverà da solo...per favore Ester e Mario non commentate questo commento perchè so che riuscireste a frantendere 1 parola su 2..

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  8. Cara Angelica,

    a parte che non mi sembra un momento buono per l'ippica in generale e che anche per fare le scommesse sui cavalli ci vuole un certo talento e un certo intuito, qui quella che non ha capito niente e che dovrebbe mettere in moto i neuroni quando legge sei tu: avevo capito bene che la tua era una metafora, ed era proprio la tua metafora che contestavo. Non sono certamente una scema e né devi venire tu a spiegarmi che è una metafora o che non avevi intenzione di scatenare una battaglia vera e propria.

    Contestavo la tua metafora perché secondo me siamo un gruppo e c'è bisogno di lavorare tutti assieme per un progetto comune, per essere disponibili verso i ragazzi che hanno bisogno di capirci qualcosa di più degli ambienti digitali (sempre nel nostro piccolo): un gruppo di lavoro è tale se si è tutti uniti.

    Spero di non essere nuovamente fraintesa.

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  9. Non condivido per niente quello che hai detto riguardo al gruppo di ambienti digitali..forse siete un gruppo tra di voi ma che difendete solo e unicamente i vostri diritti senza domandarvi come mai all'improvviso una ragazza è impazzita e ha pubblicato un articolo sul suo blog in cui metteva in evidenza alcuni suoi dubbi! se davvero eravate disponibili invece di attaccarmi avreste dovuto informarvi in giro se è Angelica che ha le allucinazioni o se effettivamente quando ha fatto l'esame c'è stato qualcosa che ha fatto scattare una molla...

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  10. Ma guarda che io non faccio parte della redazione...

    Quando parlo di "gruppo" mi riferisco a tutti noi studenti, quelli della redazione compresi, senza inutili separatismi. E proprio perché siamo, sempre secondo me eh, un gruppo, la presunta questione con Enrica poteva essere risolta diversamente senza sollevare tutto questo polverone. Naturalmente questo è un mio modestissimo parere, di certo non voglio dare lezioni di vita a nessuno.

    Ora, se hai orecchie (e occhi, soprattutto) per intendere, intendi...

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  11. si ma tu non sei venuta da me a chiedermi che cosa era successo davvero,ma ti sei subito presa la briga di criticare senza voler neanche ascoltare !!!fino a prova contraria sei tu che non hai le orecchie o gli occhi o meglio non li hai voluti usare in questo caso...
    cmq lasciamo perdere...

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